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Il the alla menta è simbolo di ospitalità nel bacino Mediterraneo e in Medio oriente, la Menta piperita e le sue varietà derivano da una lunga tradizione risalente agli Egizi, per i quali la Menta era sacra a Mercurio, il Dio che promuove la comunicazione tra Cielo, Terra, Umani, rendendo la mente lucida.
Nel mondo greco romano la Menta aveva un forte legame con Ade (Plutone, Dio degli Inferi, veniva usata come pianta aromatica per purificare l'aria durante i riti funerari.
A Mercurio erano affidate le Anime, scortate sotto la sua protezione fino agli Inferi, non è un caso che Mercurio presieda a tutti i fenomeni putrefattivi e promuova la visione di portare attenzione all'essenziale e a discriminare tra utile/inutile e nutrimento/scorie, funzione esercitata dall'intestino.
L'intestino è il cervello della nutrizione: ecco che la menta, attraverso il sistema nervoso, stimolando il suo pianeta, Mercurio, ne fortifica le funzioni.
Riguardo all'intestino l'olio di menta contrasta i processi putrefattivi e decongestiona le mucose (il tappeto mucoso inizia dal naso e continua nell'intestino), placa gli spasmi grazie al suo potere analgesico e decontratturante. L'olio essenziale di Menta sprigiona un messaggio che apre la porta al nuovo, fa uscire di prigione, dà una ventata di aria pura anche al respiro interiore e alle emozioni conflittuali, che da troppo tempo permangono o si stratificano dentro di noi. L'intero Corpomente diventa un ecosistema appesantito e intossicato, come se il soggetto sofferente si presentasse al mondo a capo chino, tanto pesa il bagaglio da trascinare, tanto da far sentire che ciò che si fa non sarà mai abbastanza.
Questa percezione di noi stessi impedisce l'accettazione e la digestione degli eventi, impedisce l'Azione e la re-Azione costruttiva verso gli eventi stessi, imprigionando il soggetto in una gabbia fisica e mentale. La Menta è un olio spazzino, porta pulizia, alleggerimento, freschezza, giovinezza, cambiamento, aria nuova, tanto che quando ne inaliamo l'aroma, l'inspirazione si fa più profonda e accogliente. Inalando la menta facciamo spazio dentro al torace, dentro di noi, ci sentiamo capaci di essere ciò che siamo, all'altezza degli eventi, ma ce lo eravamo scordati.
Considero l'olio essenziale di Menta Piperita un potente messaggio alla memoria del nostro valore innato, custodito da sempre nel Corpotempo.
Siamo Tempo che cammina* : è proprio camminando e scavando un poco, che abbiamo trovato in questa vibrazione verde e fresca, la nostra anfora personale con dentro un messaggio in codice, di cui solo noi conosciamo la chiave di lettura. Impareremo a girare questa chiave, addestrando l'olfatto e l'equilibrio psicofisico, secondo le innovative procedure che sono qui a disposizione, in attesa di noi, per essere utili alla nostra evoluzione.
*cit. da "Disobbedire alla Mente Errante" di Vincenzo Di Spazio
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