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In un mondo che gira veloce ogni giorno di più, dove l'umano finisce per rincorrere disperatamente il Bianconiglio che ripete ad Alice: "E' tardi, è tardi!", dietro l'eterna illusione di catturare l'ineffabile Crònos, spesso ci viene risposto un pò per abitudine, un pò per ripetizione : "C'è più tempo che vita".
Intanto però il Crònos corre e la vita aspetta sospesa, passando e fissando matrici di eventi nel corpo fisico. Pare che non abbiamo mai tempo, perdiamo tempo, il tempo corre, il tempo passa, il tempo comanda, l'orologio al polso è un Timer che scandisce vite, pensieri, azioni, successi, fallimenti, lavori, relazioni, obiettivi, occasioni perse, sì, perchè Crònos, il tempo ordinario, lui vince su tutto.
Cronometro inconscio alla mano dunque?
Siamo Coscienza.
Con profonda e autentica Poesia, Cinzia ci insegna a recuperare lo Stream of Consciousness in una dimensione nuova, ragionata e sapientemente trasmessa con equilibrio di intenti tra Mente e Cuore, risultato di vissuti dove il dolore viene raccolto e accolto, contemplato, processato, mai negato e neppure accusato.
La poetica di Cinzia, già autrice esperta ed operante in precisa accuratezza di parole, filtrate in profondità nel loro più intimo significato, persino all'inizio nel loro suono nativo ed essenziale, è pura arte creativa poli-sensoriale, arte che fa immediatamente centro nell'universo delle emozioni del lettore, arrivando peraltro in un momento storico-sociale dove c'è disperato e urgente bisogno di ridefinire il significato più profondo ed attuale del Tempo nella nostra stessa vita, nelle relazioni, nell'ingaggio sociale.
Cinzia fa un tipo di poesia autentica, limpida, fresca, come acqua di sorgente, che si fa canzone fluente, semplice ed incontaminata, a raggiungere la sola terra dove è destinata a portare frutto: il Cuore dell'umano.
"Siamo corpotempo, finitudine e passione, bisogno e azione, trasformazione continua e anche costanza", insegna il grande Alberto Giovanni Biuso, Filosofo della Mente e del Tempo, perchè "...un corpo vissuto è un corpo fatto di memoria (passato), attenzioni (presente) e anche di attese (futuro)" , le tre dimensioni caratteristiche dell'essere umano insegnate da Sant'Agostino.
La temporalità è un insieme inseparabile di elementi, movimenti, memorie, emozioni inscindibili dalla corporeità. Si è dimostrato che quando ricordiamo e parliamo di ricordi, il corpo tende, impercettibilmente ed inconsapevolmente ad oscillare indietro di alcuni millimetri, mentre quando parliamo di futuro, va in avanti.
Siamo esseri permeati di temporalità, esseri imbevuti di eventi, con le parole di Alberto Biuso "Siamo Tempo che cammina", il nostro corpomente vivo elabora significati nel tempo, il mondo è per noi "Tempo che diventa Materia", Corpo sottoposto sì alle leggi biochimiche, ma non riducibile soltanto a questo.
Anche Vincenzo Di Spazio, Medico olistico e raro ricercatore del Quando, (dimensione temporale) esperto Archeologo di Mente ed Anima, in tutto e per tutto, ci insegna e porta pesanti testimonianze scientifiche ufficiali, con la sua Age Gate Therapy (Spinal Clock, 1996). Con la sua successiva scoperta ( Le Polmoniti di Marzo 2006, Acquanesting Edition), Vincenzo riconferma il successo evolutivo della sua Cronomedicina, dissotterrando, da buon pioniere, il "Gene Emozionale".
Lui stesso dimostra che siamo nella duplice dimensione di Spazio-Tempo, ci ricorda che esiste anche un altro Tempo, quello "opportuno" e non ordinario, l'occasione da cogliere con una Azione, tale da sorprendere alle spalle i programmi, spesso virali, della Wondering Mind, un Tempo speciale e possibile, di cui dovremmo allenarci a coglierne segnali, simboli, percezioni. Tutto ciò è la grande ricchezza che abbiamo tra le mani, dentro e fuori di noi, perché il tempo che cammina siamo noi. Kairòs, l'opportunità, altri non è che il nostro Cappellaio Matto personale, il quale ci conduce nel Paese delle Meraviglie, a festeggiare il non-compleanno tutti i giorni dell'anno, tranne uno, nella dimensione onirica consapevole.
Cinzia Poloni, tutto questo, lo ha compreso bene, e così confidenzialmente ce lo insegna ricordandolo a noi e a sé stessa in questa sua opera senza Tempo, proprio come senza Tempo è la preziosità di un ricordo, denso di emozioni, di scintille di infinito Presente, continuamente custodito con Amore e sana follia.
Grazie, Cinzia.
Ha un animo nobile colui o colei che consola il Cuore dell'umano e di ogni essere vivente.
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